In questo versetto, Gesù preannuncia un tempo di immensa sofferenza e tribolazione. Tradizionalmente, avere figli era considerato una grande benedizione nella cultura ebraica, simboleggiando prosperità e la continuazione della propria discendenza. Tuttavia, Gesù avverte di un futuro così terribile che le persone considereranno la sterilità come una benedizione. Questo ribaltamento di valori mette in evidenza la gravità delle difficoltà imminenti, dove le gioie e le responsabilità della genitorialità potrebbero diventare un peso.
Questa profezia è spesso compresa nel contesto della distruzione di Gerusalemme nel 70 d.C., quando la città affrontò violenze e sofferenze estreme. In tali momenti, la cura e la protezione dei bambini aggiungerebbero al dolore dei genitori. Le parole di Gesù servono come un sobrio promemoria delle prove che possono verificarsi nella vita e dell'importanza di prepararsi spiritualmente per tali sfide. Invita i credenti a trovare forza e speranza nella loro fede, confidando nella presenza di Dio anche nei momenti più bui.