Con l'avvicinarsi della fine della sua vita, Tobia è testimone dell'adempimento di una profezia riguardante la caduta di Ninive, una città simbolo di oppressione e peccato. I prigionieri che vengono condotti in Media segnano la fine di un'era di dominio da parte di Ninive e degli Assiri. La reazione di Tobia è una lode e una gratitudine verso Dio, riconoscendo la Sua giustizia e sovranità. Nonostante la distruzione della città, Tobia vede questo come una dimostrazione della giustizia divina e della Sua capacità di portare giustizia nei Suoi tempi.
La reazione di Tobia è una testimonianza della sua fede incrollabile e della sua fiducia in Dio, anche di fronte alle avversità. Egli comprende che i piani di Dio sono sempre per il bene del Suo popolo, e questa consapevolezza gli porta gioia e pace. Questo passaggio incoraggia i credenti a fidarsi dei tempi di Dio e della Sua capacità di portare giustizia, anche quando sembra tardare. Serve come promemoria che le vie di Dio sono più alte delle nostre e che i Suoi piani sono sempre per il bene ultimo della Sua creazione.