In questo momento, una donna porta a Gesù un vaso di alabastro pieno di profumo molto costoso e lo versa sul suo capo mentre è a tavola. Questo gesto è un potente simbolo di amore, onore e sacrificio. Il profumo, probabilmente a base di nardo puro, era incredibilmente prezioso, indicando la profondità della sua devozione. Ungendolo, riconosce l'importanza di Gesù e forse anche la sua imminente morte, poiché l'unzione era una preparazione consueta per la sepoltura. Questo gesto ci sfida a considerare quanto valutiamo Gesù nelle nostre vite e come possiamo mostrare la nostra devozione attraverso atti di gentilezza e generosità.
L'azione della donna serve anche da promemoria sull'importanza della adorazione e del dare il meglio a Dio. La sua disponibilità a usare un oggetto così costoso per Gesù riflette un cuore che dà priorità al valore spirituale rispetto a quello materiale. Ci incoraggia a riflettere sulle nostre vite e a considerare cosa siamo disposti a offrire a Dio, non solo in termini di beni materiali, ma anche in tempo, talenti e amore. La sua storia è un esempio senza tempo di devozione disinteressata e dell'impatto di un singolo atto d'amore.