Gesù parla ai Suoi discepoli, evidenziando che il loro rapporto con Lui non si basa sulla loro iniziativa, ma sulla Sua scelta. Questo è un profondo promemoria della grazia e dell'amore che sostiene la loro chiamata. Lo scopo di questa chiamata è portare frutto, che nei termini biblici si riferisce spesso ai risultati di una vita vissuta in armonia con la volontà di Dio, come amore, gioia, pace e altre virtù. Questi frutti non sono temporanei, ma sono destinati ad avere un impatto duraturo, riflettendo la natura eterna del regno di Dio.
Inoltre, Gesù assicura ai Suoi seguaci che quando pregano nel Suo nome, allineando i loro desideri con i Suoi scopi, Dio esaudirà le loro richieste. Questa non è una promessa generica per qualsiasi richiesta, ma sottolinea l'importanza di cercare la volontà di Dio nella preghiera. Incoraggia i credenti a vivere in modo intenzionale e orante, sapendo che le loro vite fanno parte di un piano divino. Questo versetto rassicura i cristiani del loro status di eletti e del potere della preghiera quando è in armonia con la volontà di Dio.