In questa affermazione, Gesù si rivolge allo scetticismo di coloro che mettono in discussione la Sua autorità e la fonte del Suo potere. Riferendosi al 'dito di Dio', sottolinea che la Sua capacità di scacciare i demoni è una manifestazione diretta del potere divino. Questa espressione richiama l'Antico Testamento, dove il dito di Dio simboleggia le Sue potenti azioni, come nelle piaghe d'Egitto. Gesù chiarisce che le Sue opere non sono solo sforzi umani, ma orchestrate divinamente, indicando che il regno di Dio sta già irrompendo nel mondo.
La presenza del regno di Dio è un tema centrale nel ministero di Gesù. Significa una nuova era in cui il dominio e il regno di Dio diventano evidenti attraverso atti di guarigione, liberazione e giustizia. I miracoli di Gesù sono segni che il regno di Dio non è una speranza lontana, ma una realtà presente che sfida i poteri esistenti del male. Per i credenti, questo è un invito a riconoscere e partecipare allo sviluppo del regno di Dio, confidando nel Suo potere per portare trasformazione e rinnovamento nelle loro vite e comunità.