In questa dichiarazione profetica, Geremia trasmette un messaggio di giudizio contro Moab, una nazione che spesso è stata in conflitto con Israele. L'istruzione di "mettere sale su Moab" è una metafora per la devastazione totale. Nei tempi antichi, salare la terra era un metodo usato per maledire e rovinare permanentemente il suolo, rendendolo infertile e inabitabile. Questa immagine vivida sottolinea la gravità del giudizio imminente su Moab a causa della loro arroganza e idolatria.
La desolazione delle città di Moab simboleggia il completo e totale crollo che li attende come conseguenza delle loro azioni. Questo passaggio serve da potente promemoria sull'importanza di allinearsi alla volontà di Dio e sulle inevitabili conseguenze di allontanarsi dal Suo cammino. Invita i credenti a esaminare le proprie vite, assicurandosi di vivere in modo da onorare Dio. Sebbene il messaggio sia severo, riflette anche la giustizia di Dio e la certezza che Egli affronterà il male. Per i cristiani di oggi, è un invito a rimanere fedeli e a confidare nel giusto giudizio di Dio.