In questo momento, il popolo esprime il proprio impegno verso Geremia, il profeta, facendo un voto davanti a Dio. Comprendono la gravità della loro promessa, chiedendo a Dio di essere un vero e fedele testimone delle loro parole. Ciò indica la loro consapevolezza della presenza divina e la serietà del loro impegno a seguire qualsiasi istruzione Dio fornisca attraverso Geremia. Sottolinea l'importanza della responsabilità negli impegni spirituali e la convinzione che Dio osservi e giudichi la sincerità dei cuori umani.
Il contesto qui coinvolge un periodo di incertezza e paura per il popolo, che cerca guida divina per il proprio futuro. Invocando Dio come testimone, non solo promettono di obbedire, ma riconoscono anche le potenziali conseguenze del non farlo. Questo atto di impegno è una testimonianza del loro desiderio di direzione divina e della loro fiducia in Geremia come tramite della volontà di Dio. Serve anche come promemoria dell'importanza della fedeltà e dell'integrità nella propria relazione con Dio.