Sefania, identificato come discendente di Michail, è stato nominato governatore dei tesori, un ruolo essenziale per la gestione delle risorse finanziarie del tempio. Questo incarico comprendeva la supervisione delle offerte, dei contributi e di altri beni dedicati al servizio di Dio. La nomina di Sefania, proveniente da una linea familiare legata a Michail, mette in evidenza la continuità e la fiducia riposta in famiglie conosciute per la loro fedeltà e dedizione al lavoro di Dio. Questo passaggio sottolinea il principio biblico della gestione responsabile, dove gli individui sono incaricati di compiti che richiedono integrità e diligenza.
La gestione dei tesori non riguardava solo il trattamento della ricchezza, ma anche l'assicurarsi che queste risorse fossero utilizzate in modo appropriato per il mantenimento del culto e il supporto delle funzioni del tempio. Riflette un tema più ampio nella scrittura sull'importanza del servizio fedele, della responsabilità e della gestione saggia delle risorse. Tali ruoli erano cruciali per la vita spirituale e comunitaria degli Israeliti, dimostrando che la leadership nella comunità di Dio comporta spesso sia responsabilità spirituali che pratiche.